ASL CASERTA - VALIDITÀ DEI CODICI DI ESENZIONE PER REDDITO

Una circolare della Regione Campania, inviata ai direttori generali delle Aziende Sanitarie Locali chiarisce i termini per la richiesta di rinnovo delle esenzioni per reddito, al fine di evitare possibili disagi ai cittadini che ne hanno diritto.

(Caserta, 03.04.2013). Dalla data del 31 marzo di quest’anno, i codici di esenzione ticket per reddito rilasciati nel 2012 cessano di avere validità.

Le persone residenti in Campania, aventi diritto al rinnovo, possono richiedere il rilascio del certificato provvisorio di esenzione presentando la domanda in qualsiasi momento successivo al 31 marzo 2013.

I cittadini titolari dei codici di esenzione E01 (meno di 6 anni di età o più di 65 anni); E03 ed E04 (titolari di assegni sociali o di pensioni minime) che nell’anno 2012 risultavano inseriti nelle liste degli esenti del sistema Tessera Sanitaria e che non hanno subito, nel corso di tale anno, variazioni di reddito, tali da far perdere loro il diritto all’esenzione, non dovranno recarsi agli sportelli dell’ Azienda Sanitaria e non dovranno presentare alcuna ulteriore documentazione, né domanda.

Queste persone, a partire dal primo aprile 2013, potranno verificare dal proprio medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta la loro posizione di esenzione. Potranno in alternativa conoscere la propria condizione di esenti rivolgendosi agli sportelli URP del distretto di residenza, o collegarsi al portale dell’ASL Caserta raggiungibile tramite l’ 'indirizzo http://www.aslcaserta.it , dove, nell’apposita area dedicata, inseriranno le seguenti informazioni:

- codice fiscale

- ultime 6 cifre del numero di identificazione della sua tessera sanitaria

- data di scadenza tessera sanitaria

Solo se questi cittadini non risultassero inseriti negli elenchi, pur rientrando nelle condizioni specificate e cioè, riconoscimento di esenzione per reddito nel 2012 e condizioni economiche invariate, potranno produrre l’ autocertificazione e richiedere il certificato provvisorio di esenzione.

Per quanto riguarda i soggetti che nel 2012 hanno presentato un’autocertificazione del reddito, essi possono presentare nuovamente l’autocertificazione, sempre che abbiano verificato con le modalità già chiarite, la presenza del loro nominativo negli elenchi.

I pazienti che negli anni dal 2010 al 2012 hanno presentato un’autocertificazione del reddito e che, a seguito dei controlli effettuati, siano risultati non rientranti nel diritto all’esenzione, possono presentare una nuova autocertificazione attestando che il loro reddito nel 2012 si sia ridotto rispetto a quello dell’anno controllato, in misura tale da consentirgli di rientrare nei limiti stabiliti per il godimento dell’esenzione.

Le persone che rientrano nella categoria per il rilascio del codice E02 (Disoccupati), dovranno presentare un’ autocertificazione secondo uno specifico modello con il quale viene richiesto il rilascio del certificato provvisorio di esenzione.

I cittadini titolari del codice di esenzione E05 (ISEE inferiore ai 10.000 euro), del codice di esenzione E08 (Cittadini trapiantati d'organo appartenenti ad un nucleo familiare con reddito ISEE non superiore ad euro 22.000 limitatamente ai farmaci correlati strettamente alle proprie patologie), e dei codici di esenzione per soggetti affetti da patologie croniche e invalidanti con reddito ISEE inferiore a 22.000 euro non dovranno recarsi agli sportelli per il rinnovo della loro esenzione in quanto il decreto commissariale n. 157 del 31.12.2012 ha prorogato la validità di tali esenzioni fino al 31.05.2013.

Per i cittadini extracomunitari iscritti al SSN, con permesso di soggiorno per richiesta di asilo politico o umanitario (codice di esenzione E07) il beneficio è valido per tutto il periodo di sussistenza del diritto.

CONVEGNO A CASERTA DEI LIONS AL JOLLY HOTEL

Venerdì 19 aprile 2013 alle ore 17:00 presso il Jolly Hotel di Caserta si terrà il convegno su legalità e giustizia sul tema "L'efficienza del Tribunale in Terra di Lavoro: esperienze e proposte".
Il Convegno - aperto alle istituzioni, agli operatori del settore ed alla cittadinanza - è volto ad analizzare le problematiche del funzionamento della Giustizia nella nostra Provincia, con riferimento alle emergenze degli organici e delle risorse, e con riguardo agli istituti processuali sovrabbondanti e defatigatori, e quindi a fornire spunti di proposte per il miglioramento del sistema da sottoporre alle autorità istituzionali preposte, al legislatore ed agli organi esecutivi.

Sono programmati i seguenti interventi:

Dott. Giancarlo De Donato

Presidente del Tribunale di S. Maria C.V.

Dott. Corrado Lembo

Procuratore Capo c/o il Tribunale di S. Maria C.V.

Avv. Alessandro Diana

Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di S. Maria C.V.

Modererà i lavori l’Avv. Alberto Martucci

Segretario del Lions Club Caserta Host


Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di S. Maria C.V. ha riconosciuto n. 3 crediti formativi per gli avvocati che presenzieranno all'evento.

ECCO COSA SI DICE IN CITTA'

A Santa Maria Capua Vetere finanche un cieco si sarebbe accorto che il mattone non portava da nessuna parte , invece l'occupazione è in ogni caso l'effetto trainante per un buon governo della città.

venerdì 26 aprile 2013

Ex Casa del Fascio ed ex caserma Pica, l’amministrazione chiede l’acquisizione dei beni dal demanio dello Stato

Uffici e servizi comunali nell’ex Casa del Fascio, un parco urbano nell’ex caserma Pica. E’ questa l’intenzione della giunta di Palazzo Lucarelli, guidata dal sindaco Biagio Di Muro, che ha deliberato di avviare la procedura per l’acquisizione dei due beni dal demanio statale.
Tali immobili sono posizionati in zone centrali della città e, si legge nell’atto dell’esecutivo municipale, “non sono da tempo oggetto di manutenzioni ordinarie e straordinarie e, pertanto, possono rappresentare una fonte di degrado per il decoro urbano”.
D’altro canto, i due complessi “potrebbero rappresentare, per la loro ubicazione, un’occasione di valorizzazione e di utilizzo a beneficio dell’intera collettività”.
In particolare, l’amministrazione cittadina intende dislocare nell’ex Casa del Fascio (che è stata anche sede del commissariato di pubblica sicurezza) uffici e servizi del Comune, mentre l’ex caserma Pica (in corso Aldo Moro) potrebbe essere trasformata in un parco urbano con l’allocazione di funzioni sociali, culturali ed espositive.
La giunta ha pertanto dato mandato all’ufficio patrimonio di porre in essere tutti gli atti necessari per l’acquisizione e di trasmettere la delibera alla direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici e all’agenzia del demanio.
“L’ex commissariato e l’ex caserma – spiega il sindaco Di Muro – sono attualmente beni del demanio dello Stato e versano in gravi condizioni di incuria. Potrebbero, invece, essere ristrutturati e destinati a funzioni pubbliche, recuperandoli all’uso della collettività con interventi che, data la loro posizione strategica, sarebbero di enorme utilità e favorirebbero il decoro urbano con il recupero strutturale e funzionale dei due immobili”. 


Reggia di Caserta, la denuncia della presidente ENDAS

Adelaide Tronco: “Responsabilità distribuite
tra gestione, direzione, personale e cittadini”

“Ora non cominciamo con il solito scarica barile”. Con questa frase la presidente provinciale dell'Endas Adelaide Tronco commenta il polverone sollevato dal monologo televisivo di Maurizio Crozza e dai due articoli stranieri (inglese e australiano) che denunciano il grave stato di abbandono della Reggia di Caserta. “E' inutile che ci si affretti a precisare chi, cosa e soprattutto quando sia stato denunciato il degrado di uno dei monumenti più prestigiosi d'Italia...tutti hanno visto...tutti sapevano quale fosse la strada imboccata e dove avrebbe condotto...Tutti, e dico proprio tutti, hanno le loro responsabilità: la gestione, la direzione, i custodi, fino ad arrivare ai cittadini che non sono mai stati educati al valore ed all'orgoglio di un tale monumento...Per non parlare di chi, pur non entrando nella gestione diretta della Reggia borbonica, avrebbe potuto far pesare la propria influenza politica ed istituzionale e non lo ha fatto. Coloro che oggi tentano di chiamarsi fuori, sbraitando e protestando più forte degli altri, sperano non si sappia che anche chi non occupa ruoli dirigenziali può essere causa del degrado di un monumento a loro affidato nella quotidianità e nel rapporto con i visitatori....E che dire di chi, ricevute le linee guida dalla soprintendenza, ha poi la responsabilità dell'ordine pubblico, della sicurezza, della pulizia e della manutenzione... Già … responsabilità ... una parola svuotata di significato in una città come Caserta. Oggi paghiamo il grave errore di aver allontanato l'aeronautica dalle stanze reali, e l'indifferenza agli affronti ed agli abusi che la Reggia subisce da anni...Ormai non c'è più molto da dire - termina la presidente Tronco - ci sono momenti in cui le parole, le proteste, le precisazioni sono inutili se non sgradevoli e fuori posto...ci sono momenti in cui si ha il dovere di rimboccarsi le maniche e lavorare per salvaguardare un bene che non è solo di questa città”.
Adelaide Tronco
presidente provinciale ENDAS
Venerdì 26 aprile 2013



Anspi e “Oratorinpiazza” – un’occasione per vivere insieme il territorio

In occasione della festa patronale di Casola, per la ricorrenza di San Marco Evangelista e per la prima volta in assoluto l’associazione Nazionale San Paolo Italia di Caserta, organizza “Oratorinpiazza”.

“Oratorinpiazzza”, nasce dall’esigenza di condivisione e di apertura alla conoscenza che i tempi attuali, stanno rendendo, paradossalmente, sempre più difficili.
E’ un’occasione per condividere il territorio e far scoprire ai ragazzi che fanno parte degli oratori Anspi, realtà diverse da quelle, in cui essi stessi vivono il quotidiano.
Sabato 27 aprile alle 19.30, infatti, alcuni oratori Anspi, aderendo alla prima edizione di “Oratorinpiazza” parteciperanno alla serata di festa organizzata presso la chiesa di Casola. Ciascun oratorio, offrirà un assaggio delle proprie capacità artistiche, cantando, ballando o recitando. Una serata di festa, che si svolgerà sul palco allestito in piazza Chiesa, per rendere il senso della vita con un annuncio di gioia.
“Oratorinpiazza” sarà anche il preludio di quello che è il festival canoro “Canta con un sorriso” che si svolgerà a maggio.
“Vogliamo spiegare il senso degli ortatori –racconta don Valentino Picazio, presidente Regionale dell’Anspi – senza usare troppe parole ma, lasciando parlare il cuore”. “I giovani sono il futuro su cui vogliamo puntare – evidenzia l’avvocato Giuseppe Dessì, nuovo vice presidente vicario dell’Anspi nazionale – e queste iniziative diventano l’occasione per aprirsi al mondo, facendo scoprire la realtà che proprio i giovani sanno attualizzare”. 
A coordinare l’inizativa “Oratorinpiazza”, Vito Piscitelli e Giovanna Giaquinto che così descrivono l’importante progetto:  “è un momento di apertura e di sviluppo, sia a livello culturale, territoriale, turistico che sociale. Infatti, queste iniziative, offrono l’opportunità di aprirsi all’intero territorio. Spingersi oltre è il nostro motto e guardare oltre l’infinito”.
Gli oratori che parteciperanno alla prima edizione di “oratorinpiazza” sono:
Oratorio Interparrocchiale Anspi del Quartiere di Casertavecchia. Oratorio Anspi Giovanni Paolo II di Puccianiello. Oratorio Anspi Zaccheo di Maddaloni. Oratorio Anspi San Domenico Savio di Casapulla. Oratorio Anspi Buon Pastore di Caserta. Oratorio Anspi Paradiso di Sant’Angelo In Formis.

L’occasione è la festa di San Marco Evangelista. L’opportunità è “oratorinpiazza”. Sabato 27 aprile dalle 19.30 in piazza Chiesa. Casola di Caserta.

martedì 16 aprile 2013

CARABINIERI IN AZIONE - LE OPERAZIONI DI OGGI IN PROVINCIA



In Lusciano, i Carabinieri della locale stazione hanno rintracciato ed arrestato Perfetto Santo, cl.1971, del luogo, con precedenti di polizia, in ottemperanza all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento e relativo all’espiazione di una pena di mesi 6 e giorni 5 di reclusione, per il reato di furto, commesso, dall’uomo, in più occasioni nei comuni di Cerreto Sannita (BN), Guardia Sanframondi (BN), Frasso Telesino (BN) ed Aversa (CE), dal 25 settembre 2010 al 19 novembre 2011. L’arrestato è stato, pertanto, associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (CE).

giovedì 11 aprile 2013

AMBIENTE – IL LAGHETTO DI PESCOPAGANO INSERITO NEL PROGRAMMA DI CARATTERIZZAZIONE. PRESTO LA CONVERSIONE IN DARSENA DA DIPORTO E LA CREAZIONE DI UN MERCATO ITTICO A KM 0.




E’ stato inserito nel programma di caratterizzazione dell’Area dei laghetti di Castel Volturno il “laghetto” cui si riferisce il progetto di riqualificazione ambientale e conversione in darsena da diporto nautico e pesca professionale redatto dalla Provincia di Caserta.
La Provincia aveva richiesto l’inclusione di tale piccolo specchio d’acqua nell’ambito del programma di caratterizzazione dei cosiddetti laghetti di Castel Volturno. Il laghetto, individuato con il n. 13/II nell’ambito del piano di recupero ambientale del Commissario di Governo adottato con O.C. 68/2004 (BURC 12/2004) e facente parte del collettivo dei 5 laghetti in località Pescopagano, è situato tra i comuni di Mondragone e Castel Volturno.
Grazie a questo risultato sarà possibile, quindi, ottenere dei finanziamenti per svolgere le attività di caratterizzazione dell’area. Altra novità importante è quella della creazione, proprio nei pressi del laghetto, di un mercato ittico a km 0, nel quale sarà venduto il pescato delle coste casertane.
“L’inserimento del laghetto di Pescopagano nel programma di caratterizzazione – ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi  - non rappresenta solo un’opera di recupero ambientale, ma favorirà anche la nascita di un autentico presidio dello Stato, di un’infrastruttura che contrasterà l’abusivismo e supporterà l’attività economica della pesca professionale. Abbiamo raggiunto un obiettivo importante dopo un lavoro costante nel tempo. Per questo – ha concluso Zinzi – intendo ringraziare l’assessore Paolo Bidello e fare i complimenti a lui e a tutto il Settore dell’Ente”.

La Creativa…Mente dei bambini del 28° C.D: Japigia 2 in mostra alla Sala Murat di Bari




ARTE E DINTORNI
“Quando tutto è arte, niente è arte” (B. Munari)
Il 28° Circolo Didattico Japigia 2 di Bari, diretto dal Dirigente scolasticoAnna Maria Lagattolla, inaugura venerdì 12 aprile alle 17,00 la 2^ Edizione della mostra “CREATIVA….MENTE”, presso la prestigiosa Sala Murat  in Piazza Ferrarese a Bari. La mostra potrà essere visitata fino alle 19.00 di domenica 14 aprile.
Dopo il successo della prima edizione si replica l’esposizione di opere realizzate dai più “piccoli” delle scuole dell’infanzia  L. Radice, L. Ranieri, Padre Pio, Aquaro e Ardito, e dai più “grandi” delle scuole primarie “G. Rodari” e “G. Mameli”. 
Pannelli di paesaggi fiabeschi e naturali, riproduzioni tridimensionali con materiale riciclato, installazioni naturali, dinosauri che sembrano rivivere nella nostra epoca, dipinti astratti   ispirati ad  autori come Mondrian, Klee, Kandisky, e ancora dipinti su tele, falsi d’autore,  manufatti con diverse tecniche… messaggi trasversali che trovano nel progetto di scuola la motivazione e la finalità su cui  costruire percorsi formativi orientati all’educazione al sentire estetico e al piacere del bello.
Un percorso variegato e variopinto che ha permesso ai bambini di addentrarsi in un mondo di conoscenze inconsuete e tutte da scoprire  e di svincolarsi gradualmente da condizionamenti e modelli che la società impone, creando stili personali e originali che catturano la curiosità e l’attenzione degli adulti coinvolgendoli nella riscoperta di un’infanzia   da valorizzare, rispettare e accogliere.
Le scuole del 28° CD Japigia 2 di Bari da anni sperimentano con successo metodologie didattiche alternative per sviluppare al meglio le competenze degli alunni e favorire un clima di benessere e inclusione all’interno della scuola. Garantire il benessere a scuola e stimolare le intelligenze multiple di ogni alunno è alla base del successo formativo. Una scuola efficace è quella che non si preoccupa solo dell’ambito  cognitivo dei propri alunni, ma si prende cura di ogni singolo aspetto della personalità dello studente: relazionale, affettivo, creativo per poter accompagnarlo meglio nel suo percorso di crescita integrale.
La mostra “Creativa…Mente” ha inteso valorizzare il protagonismo degli alunni che sono al centro di tutta l’azione didattico-educativa della scuola.
Appuntamento quindi al prossimo week end per godere delle bellezze delle grandi menti dei piccoli studenti. Il 28° CD Japigia 2 ha a cuore il presente e il futuro dei bambini.

martedì 9 aprile 2013

SANTA MARIA CAPUA VETERE- Se il problema fosse solo la canna fumaria , si potrebbe porre rimedio



La vergognosa ma, purtroppo, anche emblematica vicenda della canna fumaria che stava per essere eretta proprio avanti all'Anfiteatro, mette in luce la pressapochezza  e l'incuria degli uffici che sarebbero deputati a proteggere il nostro territorio non solo dalla speculazione ma anche, cosa ancor più ardua, dal cattivo gusto. E' indubitabile che l'attività di ristorazione che si vorrebbe realizzare ai piedi dell'anfiteatro sia collocata su un sito di proprietà della stessa Sovrintendenza Archeologica che dovrebbe proteggere i nostri monumenti ; così come indubitabili sono le responsabilità della Sovrintendenza in merito all'intero progetto relativo alla struttura ristorativa , canna fumaria compresa . E già tale circostanza fa ben comprendere come mai i nostri tesori  versino in un tale  stato di abbandono  da fin  troppi anni,  nonchè  facile preda dei palazzinari di turno. Tutto il comparto intorno all’Anfiteatro è, da anni, nelle mire degli speculatori che si sono accaparrati le proprietà attorno a quella zona, ed hanno iniziato lo scempio e la distruzione delle nostre ricchezze archeologiche. Non dimentichiamo le costruzioni già realizzate o in fase di realizzazione nella piazza Adriano(ex I° Ottobre) o  quella di via Martiri Cristiani o quella di via Fosse Ardeatine o quella accanto all’Arco Adriano. Tutto in spregio della normativa urbanistica e senza che la Soprintendenza abbia fatto alcunché per preservare la nostra Storia e le nostre ricchezze archeologiche.
 Il sindaco Di Muro ha fatto bene  a sottolineare che l'Amministrazione Comunale è investita della tutela della città;  ma, mi chiedo come possa mai l'Amministrazione Comunale svolgere appieno tale suo ruolo quando vi sono dei dirigenti che non si oppongano alla realizzazione, attraverso una SCIA, di  una bruttura simile? Da quanto è dato comprendere dalla lettura di notizie , in realtà un ruolo in questa vicenda il dirigente dell'UTC , l'ing.  Biondi, lo ha avuto . Se sono vere le notizie rivelate dall'onorevole Petrenga ai giornali , e quindi se è vero che Biondi ha rilasciato una scia relativa ai lavori del ristorante incriminato ,non si può non sottolineare, ancora una volta, l'inconsistenza e l'impreparazione del dirigente  part time del comune di S. Maria C.V. . Più che sulla canna fumaria in sé, i consiglieri di maggioranza, in particolare quelli eletti con i voti delle Associazioni  e quelli  di opposizione, almeno coloro  che si dicono difensori degli interessi della città, dovrebbero incatenarsi per chiedere che l'Amministrazione Comunale si doti di dirigenti che non  contribuiscano a svilire, ulteriormente,  il tessuto urbanistico ed il patrimonio storico di una  Città che è stato saccheggiato da decenni di speculazione e di disinteresse.
Il Sindaco avochi a se la pratica, come gli consente la Legge e la assegni, se vi è ancora qualcuno in questo comune, ad altro dirigente o funzionario che abbia a cuore i destini della Città.
Gaetano Rauso, consigliere comunale di opposizione.

Quattro istituzioni per il recupero dell’evasione Agenzia delle Entrate, GdF, Equitalia e Comune di Napoli firmano l’intesa




Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza, Equitalia e Comune di Napoli insieme per il recupero dell’evasione fiscale. Lo stabilisce l’intesa, siglata oggi nel capoluogo partenopeo, dal Direttore Regionale delle Entrate, Libero Angelillis, dal Comandante regionale della Guardia di Finanza,Nunzio Antonio Ferla, dal Direttore Regionale di Equitalia Sud, Carlo Mignolli, e dal Sindaco, Luigi De Magistris.

L’intesa e la partecipazione dei comuni all’accertamento -  Punto di partenza dell’accordo è la considerazione condivisa che il problema dell’evasione fiscale va affrontato non solo per soddisfare contingenti necessità di bilancio, ma soprattutto per rispettare un principio basilare di civiltà – sancito dalla Costituzione – che vuole i cittadini tutti uguali davanti alla legge. In questa prospettiva, l’azione congiunta di contrasto all’evasione si configura come strumento per realizzare una maggiore giustizia fiscale sul territorio e, in campo economico, ristabilire l’“equità del mercato”.
L’intesa prevede l’ottimizzazione dell’azione di recupero dell’evasione per i tributi erariali, soprattutto per quanto attiene alla partecipazione dei comuni all’accertamento, attraverso il confronto operativo tra le parti, l’individuazione di buone pratiche e la pianificazione di iniziative formative.  
La legge attualmente in vigore infatti prevede, per gli anni 2012, 2013 e 2014, di attribuire il 100% (in precedenza era il 33%, passato poi al 50%) delle maggiori somme riscosse, anche a titolo non definitivo, quale quota dei tributi statali riconosciuta ai Comuni per la partecipazione all’attività di contrasto all’evasione fiscale.

Uniti contro l’evasione - Le modalità di partecipazione - come recita l’accordo - sono determinate tenendo conto della distinzione dei ruoli, delle competenze e dei poteri istituzionali rispettivamente riferiti ai Comuni, all’Agenzia delle Entrate, ad Equitalia ed alla Guardia di Finanza, ma anche fortemente indirizzate a mettere in campo efficaci attività dirette al contrasto dell’evasione fiscale secondo criteri di sane sinergie amministrative.
L’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza, inoltre, si impegnano ad utilizzare le segnalazioni qualificate trasmesse dal Comune per meglio presidiare il territorio e avere una maggiore puntualità nell’attività di controllo e accertamento delle imposte.
Equitalia Sud darà massimo impulso all’attività di riscossione del credito per conto del Comune di Napoli, ottimizzando i tempi di recupero e privilegiando quelle posizioni di maggiore interesse e solvibilità da parte del contribuente.

PUBBLICA ISTRUZIONE: LA PROVINCIA RISPARMIA CIRCA UN MILIONE DI EURO SUI FITTI PASSIVI PER L’ANNO 2013.


Sarà di circa un milione di euro il risparmio conseguito dalla Provincia di Caserta per quel che riguarda i fitti passivi relativi agli edifici utilizzati come sedi per gli istituti scolastici superiori di Terra di Lavoro. Tale operazione, realizzata nell’ambito del Piano provinciale della rete scolastica, è stata possibile grazie a due tipi di interventi. Da un lato si è proceduto ad effettuare il recesso, a partire dal prossimo 31 agosto, del contratto di diversi immobili adibiti a sede scolastica, dall’altro è stato raggiunto un accordo pluriennale con i proprietari di alcuni edifici, che hanno consentito un risparmio già a partire dall’anno in corso per quel che concerne le spese dei canoni di locazione.
In particolare, è avvenuto il recesso del contratto relativo alla sede staccata dell’Isis “Da Vinci” di Mondragone (risparmio di 61.582,56 euro), alla succursale del Liceo Scientifico “Galilei” di Mondragone con annessa segreteria e presidenza (-58.809,09 euro). Interrotto il rapporto contrattuale anche con i proprietari della sede in cui era ospitato l’indirizzo Iti annesso all’Isis “Ferraris” di Caserta, che si trasferirà presso l’Itis “Giordani”, immobile di proprietà della Provincia, non interamente utilizzato per decremento della popolazione scolastica (risparmio di 57.070,72 euro). Notevole contenimento dei costi, poi, giungerà dal già programmato trasferimento dell’intero Liceo “Siani” di Aversa presso l’Itc “Gallo” (edificio di proprietà della Provincia)  della stessa città, con un’economia di circa 300mila euro, e dal mancato pagamento del canone annuo di 873.457,54 per il 2014 e 2015 e un trimestre del 2016, data di scadenza contrattuale.
Accordi pluriennali miranti ad un abbattimento dei costi dei fitti, invece, sono stati raggiunti con i proprietari dei seguenti edifici: succursale del Liceo Artistico di Aversa (-32.308,78 di risparmio per il solo anno 2013 e per i successivi anni otto), sede centrale Ipsar di Caserta (-83.538,58  euro per il 2013 e per i successivi anni otto), sede succursale dell’Isis “Novelli” di Marcianise (-30.491 euro per il 2013 e fino al 2018), sede distaccata di Trentola Ducenta del Liceo “Fermi” di Aversa (-10.800 euro per il 2013 e successivi anni otto).
“Questa operazione di contenimento dei costi – ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi – assume un’importanza particolare in un momento molto delicato come quello attuale, caratterizzato da pesanti tagli nei confronti degli enti locali. Dopo il Piano di dimensionamento scolastico, questo provvedimento rappresenta un altro passo importante che va nella direzione di assicurare sia il mantenimento di un adeguato livello di servizi per gli studenti che il contenimento dei costi imposti dalla spending review. Per il conseguimento di questi due obiettivi voglio ringraziare il Settore Pubblica Istruzione della Provincia, che ha svolto un ottimo lavoro”.

sabato 6 aprile 2013

IL PRESIDENTE BERLUSCONI CI SCRIVE ....

Caro Prospero,
mentre le altre forze politiche sembrano impegnate a perdere tempo, noi del Popolo della Libertà teniamo sempre in mente l’interesse del Paese e nella settimana che inizia il 15 aprile, presenteremo in Parlamento otto disegni di Legge che costituiscono la prima applicazione del programma che ha portato la coalizione di centrodestra a un soffio dalla vittoria nelle ultime elezioni.
Sono otto proposte concrete, che avranno un immediato impatto positivo sull’economia reale e sulla società, soprattutto per quanto riguarda la creazione di nuovi posti di lavoro. Otto punti su cui si sono espressi i cittadini e che porteremo avanti con impegno quotidiano nel nostro lavoro parlamentare.

Mentre la politica si impantana, si fa del male e ci fa del male, noi avvertiamo la necessità e l’urgenza di cambiare rotta per ridare alle famiglie e alle imprese la fiducia e la forza di andare avanti in una situazione economica davvero difficile.
Per questo motivo, sabato 13 aprile a Bari, illustreremo il contenuto di questi otto disegni di Legge, già pronti per essere presentati al Senato della Repubblica. E che riguarderanno:
1) l’abrogazione dell’Imu sulla prima casa, sui terreni e sui fabbricati funzionali alle attività agricole e la restituzione degli importi versati nel 2012;

2) la revisione dei poteri di Equitalia, con particolare riferimento alle sanzioni, alle maggiorazioni di interessi e ai meccanismi di rateizzazione;

3) il riconoscimento alle imprese - per le nuove assunzioni a tempo indeterminato di giovani, disoccupati e cassintegrati - di una detrazione (sotto forma di credito d’imposta) per i primi 5 anni dei contributi relativi ai lavoratori assunti, nonché l’esenzione, per questi ultimi, dall’IRPEF sul salario percepito;

4) il passaggio dalle autorizzazioni burocratiche ex ante ai controlli ex post, per quanto riguarda lo svolgimento di ogni attività di impresa;

5) l’abolizione dei contributi pubblici per le spese sostenute dai partiti e dai movimenti politici.

6) le norme per la riforma del sistema fiscale;

7) le disposizioni di revisione della Costituzione per quanto riguarda l’elezione diretta del Presidente della Repubblica e il rafforzamento dei poteri del Presidente del Consiglio dei Ministri;

8) le disposizioni per la riforma della giustizia.

Queste nostre proposte hanno in sé la forza di un cambio di passo, di uno shock istituzionale ed economico, che tende da un lato, allo sviluppo e al rilancio della nostra economia e, dall’altro, al ritorno della fiducia nello Stato, il cui compito resta quello di creare le condizioni adatte perché i cittadini possano realizzare le proprie ambizioni e i propri progetti.

È questo che il Paese ci ha chiesto con il voto. È con questi primi atti che intendiamo recuperare l’orgoglio di essere italiani, l’orgoglio di crescere, l’orgoglio di sprigionare le energie che ciascuno ha in sé.

Grazie per l'attenzione e per il sostegno. Ci vediamo tutti sabato prossimo, 13 aprile, in Piazza della Libertà a Bari!
Un abbraccio. Cordialmente,
SILVIO BERLUSCONI


EGREGIO PRESIDENTE
LA RINGRAZIO DI AVERMI INSERITO NELLA SUA LISTA, MA PURTROPPO FINO A QUANDO LEI AVRA' UN PERSONAGGIO COME L'ONOREVOLE BRUNETTA NLOI NO ANDIAMO DA NESSUNA PARTE  PEWRCHè SONO UN DIPENDENTE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

MARCIANISE - L'UDC SCENDE PER PROPORRE UN TAVOLO DI CONFRONTO CON ASSOCIAZIONI

E’ giunto al termine il lavoro di redazione del programma elettorale che l’UDC marcianisano intende proporre al tavolo del confronto con partiti ed associazioni civiche che vogliono convergere intorno alla necessità di dare alla città una buona pratica di governo.
Si chiede che ci sia intesa sulla possibilità di consegnare alla politica (nell’unica accezione possibile) e non a deleteri personalismi e beceri qualunquismi, il compito di individuare, dopo le esigenze più immediate a cui inevitabilmente fare fronte, un progetto per la nostra comunità.
Si ritiene che per fare ciò si debba stipulare un patto tra generazioni che sappia stimolare il meglio delle diverse esperienze, a fronte di un vuoto scontro tra esse capace solo di produrre l’improvvisazione e l’immobilismo di cui siamo purtroppo spettatori in questi giorni ai diversi livelli istituzionali.
Si è della convinzione che sentimenti di autosufficienza, autoreferenzialità e indispensabilità personali (da cui nessuno può ritenersi immune) non possano essere viatico per affrontare e porre mano a politiche di crescita (economica, occupazionale e sociale) per famiglie, commercianti ed artigiani al fine di favorire investimenti sul nostro territorio; di efficienza per il miglior funzionamento della macchina amministrativa e dei servizi realizzando ogni risparmio di spesa; di ecosostenibilità delle azioni di governo come previsto nella delibera di adesione ai protocolli delle “città sane”.
Con questo spirito e con questi intenti il partito UDC intende avviare da subito un confronto con quelle formazioni che devono reputarsi diverse da quelle che sono state responsabili della brusca interruzione di una esperienza politica sorta con le elezioni del 2009 e della immatura fine della scorsa consiliatura.

mercoledì 3 aprile 2013

A CASTELVOLTURNO LA CENTRALE DELL'EROINA - NE HANNO VENDUTO 2 CHILI - ARRESTATI


Stamane, agenti della squadra mobile di caserta, diretta dal vice questore Alessandro Tocco, coadiuvati da personale del commissariato di castelvolturno hanno tratto in arresto il pregiudicato Festa Fabio di anni 34, nato a messina ma domiciliato in castelvolturno.
L’uomo era colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di messina nei confronti di 8 persone, residenti in messina, ritenute responsabili, a vario titolo, di una associazione finalizzata al traffico delle sostanze stupefacenti, operante in messina.
Le indagini, condotte dalla squadra mobile di messina, hanno consentito di identificare tutti i componenti della banda di narcotrafficanti (in una occasione vi era stata la vendita di ben 2,5 chilogrammi di eroina) che veniva reperita anche in provincia di bologna e poi smerciata nel centro cittadino di messina.
Al festa fabio viene anche contestata la partecipazione ad una rapina in gioielleria, perpetrata in messina il 25 febbraio 2011, nel corso della quale, unitamente ad un complice si era impossessato di denaro contante e oggetti d’oro per un ingente valore.
L’arrestato, dopo le formalita’ di rito, e’ stato condotto presso la casa circondariale di s. Maria c.v. Ove rimarra’ a disposizione della competente procura della repubblica.


Piedimonte Matese: Identificato dai Carabinieri il pirata della strada che ha investito Fiorentina Peluso, tutt’ora in gravi condizioni all’ospedale di Salerno, si tratta di una donna, 30enne di San Potito Sannitico.


1.      Nel corso della mattinata odierna una donna introdottasi all’interno della filiale Unicredit di Marzano Appio sita in quel centro alla via Roma, a volto scoperto ed armata di coltello, tentava di farsi aprire la cassaforte del citato istituto di credito, minacciando l’impiegato addetto. La donna si era già appropriata di circa 50 euro in monete presenti al momento agli sportelli. Il Comandante locale Stazione Carabinieri, Mar. Capo Mauro Santoro,  allertato dalla centrale operativa allarmi della Unicredit, interveniva sul posto ed immobilizzava la donna che, pertanto, veniva tratta in arresto per rapina ed identificata in Cioffi Melania, classe 1986, del luogo, censita banca dati delle Forze di Polizia per medesimi reati. L’arma è stata sottoposta a sequestro ed il denaro restituito all’avente diritto. L’arrestata è stata associata presso la casa circondariale femminile di Pozzuoli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di inosservanza degli obblighi imposti con misura cautelare emessa dalla Corte di Appello di Napoli nei confronti di De Blasio Francesco, classe 81 di Caserta ed attualmente sottoposto agli arresti domiciliari. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria E’ una donna di San Potito Sannitico, N.C., 30enne, la responsabile dell’investimento di Fiorentina Peluso, avvenuto la sera del 29 marzo scorso proprio sulla via Provinciale tra Piedimonte e San Potito. La vittima è tutt’ora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Salerno, dove fu trasferita la stessa notte dall’ospedale di Piedimonte Matese. Le indagini immediatamente avviate dai Carabinieri, dopo che l’investitore si dette ad una precipitosa fuga, portarono in poche ore ad identificare il tipo di autovettura, una Fiat Stilo, che sul luogo dell’investimento aveva perso un pezzo del paraurti anteriore. Poi la visione di alcune immagini estrapolate da varie telecamere di uffici pubblici e negozi privati lungo il tratto stradale che collega Piedimonte Matese con San Potito Sannitico hanno portato i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piedimonte Matese a raccogliere ulteriori elementi utili alle indagini. Questa mattina l’epilogo della vicenda con l’identificazione del pirata della strada che ha confessato ai Carabinieri, che in quella terribile serata era proprio lei alla guida dell’auto killer. Ora la 30enne dovrà rispondere di lesioni personali gravi e omissione di soccorso, nei suoi confronti è scattato inoltre il sequestro del veicolo e il ritiro immediato dei documenti di guida e di circolazione.
1.        I Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per violazione degli arresti domiciliari nei confronti di D’Ambrosio Pasquale, classe 1976, residente in Sant’Arpino.  L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.2.        I Carabinieri della Stazione di Mondragone hanno tratto in arresto il pregiudicato Cascarino Giuseppe, classe 69 di Mondragone, in esecuzione del provvedimento di esecuzione di pene concorrenti emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dovendo espiare la pena complessiva di anni 4, mesi 11 e giorni 27 di reclusione, nonché mesi 5 di arresto per vari reati commessi dal 1990 al 2009. L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.